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Secondo il disciplinare dell'olio extra vergine di oliva italiano di alta qualità, dopo la raccolta le olive andrebbero molite immediatamente.
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Dall’antichità ai giorni nostri le olive continuano a rappresentare una grande risorsa per i paesi mediterranei.
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La tabella riassuntiva con le principali varietà coltivate in Italia e relative produttività e resa in olio
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La Bactrocera oleae è considerata l'avversità più grave a carico dell'olivo. È in grado di danneggiare considerevolmente il raccolto, sia a livello quantitativo che qualitativo, rendendo vano un intero anno di cure nell'oliveto.
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Se l'erba del vicino è sempre più verde, dopo aver letto questo articolo il vicino con il prato più verde potresti esserlo tu
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La peronospora del pomodoro è una malattia crittogamica, causata da un microrganismo patogeno di natura fungina appartenente alla famiglia delle piziacee e chiamato Phytophthora infestans. Questo stesso fungo aggredisce anche altre piante oltre al pomodoro, soprattutto della famiglia delle solanacee, in particolare melanzana, patata e alchechengi. Ecco qualche consiglio per prevenire la peronospora
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A prescindere dal numero di olive che una pianta ha prodotto, la quantità di olio che ne verrà estratto dipende dalle piogge e dalle innaffiature tra agosto e settembre.
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Il pesco è una pianta molto esigente quando si tratta di irrigarla, ha bisogno di acqua, ma soffre anche per acqua in eccesso.
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Lavorare in campagna a maggio!
Maggio è un mese generoso per il nostro orto, con giornate di sole che ci permettono di curare oltre che il giardino anche l'orto. Le temperature sono ora stabili; la maggior parte delle coltivazioni non sono più a rischio di gelate tardive. Le colture piantate in primavera sono cresciute e l'orto è rigoglioso.
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La crescita delle olive avviene in estate e richiede grande disponibilità di acqua in questo periodo.
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Cambiare testina al decespugliatore non sarà più un problema dopo aver seguito questa guida e visto il video!
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C'è molto da fare in orto ad aprile: in primavera molte colture sono a pieno regime, quindi mantieni il ritmo, mantieni il terreno libero dall' erbacce, annaffia se necessario e proteggi le giovani piante da possibili gelate tardive. Questo è un mese molto intenso per semine e trapianti, che dovrebbero rendere un orto ben gestito quasi completamente coltivabile entro la fine di aprile o almeno maggio.
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