prato

Dopo il passaggio del tosaerba, sul manto erboso si forma uno strato di erba tagliata che va rimossa e adeguatamente smaltita. Se questa rimanesse sul prato, andrebbe a contribuire alla creazione del cosiddetto “feltro”, una patina che se eccessiva agisce da barriera che impedisce all'acqua e agli elementi nutritivi di penetrare nel terreno. Un feltro inferiore al centimetro e mezzo, invece trattiene l'umidità. Con il riciclo attraverso tagliaerba appositi dotati di tecnologia mulching o polverizzante, l'erba tagliata viene sminuzzata e, grazie al contenuto in acqua dell'85% circa, si decompone rapidamente evitando un eccesso di feltro e fornendo una concimazione più naturale ed economica.
L'erba dovrebbe essere tagliata ogni volta a circa un terzo della sua altezza, per favorire un radicamento più profondo e più consistente.

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