- IRRORAZIONE
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In tutta l'Italia Settentrionale, a partire dal 2012 si è diffuso questo insetto fitofago che in queste zone non trova antagonisti in natura e può quindi proliferare indisturbato.
La cimice asiatica (Halyomorpha halys) è facilmente distinguibile da quella verde per il colore variegato dai toni bruni-grigiastri e, a differenza di questa è particolarmente dannosa per frutteti quali pesco, melo, pero, kiwi e colture erbacee come mais e soia; si certificano danni di questo insetto perfino su peperoni e fragole.
Il problema principale è l'inefficacia della difesa chimica, a causa del lunghissimo periodo che questo insetto trascorre nei frutteti. L'unico sistema efficace è caratterizzato dalle reti anti-insetti e dalla lotta meccanica quando si trovano cimici asiatiche rintanate in case ed anfratti per ripararsi dal freddo.
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