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- TAGLIO E POTATURA
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Si tratta di un'alterazione dei tessuti interni dell'albero provocata da attacchi fungini in seguito a lesioni della pianta. Le parti rese più vulnerabili da rotture accidentali, potatura errata o eccessiva, gelo o insetti, infatti, possono essere attaccate da spore di funghi dannosi per il legno.
I sintomi principali sono: perdita di vigore, caduta delle foglie, marciume del legno e presenza di funghi.
Gli interventi da effettuare in questi casi riguardano la rimozione della parte di tronco o corteccia danneggiata, tramite una tecnica chiamata slupatura che va effettuata con la motosega; in seguito è opportuno disinfettare le ferite con soluzioni molto concentrate di solfato di ferro o di rame e sostituire le parti tagliate studiando una potatura ad-hoc e facendo crescere rami o polloni in prossimità dell'area recisa; se il marciume deriva da un cattivo drenaggio dell'acqua che ristagna sul tronco, bisognerebbe forare la ceppaia ed in ogni caso favorire il più possibile la circolazione dell'aria.
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