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- GIARDINAGGIO
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Si tratta di una forma di giardinaggio politico, una protesta nonviolenta che punta a recuperare le zone abbandonate delle città piantando e seminando arbusti, piante e fiori. Si è sviluppato a partire dal 1973 con il nome di Green Guerrilla e i connotati di azione sociale, tuttavia esisteva già da prima non solo come recupero di aree degradate, ma anche come fonte di cibo. Tuttora il Guerrilla Gardening è praticato per entrambi i motivi, con carattere associativo che punta a coinvolgere le comunità per renderle attive e partecipi dell'ambiente in cui vivono. Diverse forme di recupero di spazi verdi degradati prevedono, ad esempio, gli orti urbani, che sebbene abbiano molti punti in comune con il Guerrilla Gardening, si differenziano da questo, che molto spesso punta ad azioni fulminee soprattutto notturne. Come una vera e propria guerra, infatti, utilizza le bombe (fatte di semi però), che in poco tempo danno vita a fiori e piante. Questi guerriglieri verdi hanno preso proprio alla lettera l'invito de I Giganti che cantavano: “mettete dei fiori nei vostri cannoni”.
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