micro ortaggi

Sono coltivati in Nord America e Nord Europa da una ventina di anni, ma in Italia stanno prendendo piede solo da due-tre anni.
Si tratta di piante orticole, verdure, insalate, aromatiche raccolte molto prima del loro completo sviluppo, generalmente tra le due e le quattro settimane dopo la semina, quando sono formate almeno due foglioline. L'utilizzo di piantine così poco sviluppate deriva sia da un fatto estetico, poichè molto spesso sono utilizzate dagli chef per guarnire i piatti, sia da un fatto nutrizionale, poichè sono caratterizzate da una concentrazione di antiossidanti e sali minerali molto maggiore rispetto ai frutti o alle rispettive varietà giunte a crescita completa.
Per la coltivazione dei micro ortaggi si preferiscono particolari substrati, atmosfera protettiva e non è necessario l'utilizzo di fertilizzanti e pesticidi, a garanzia di una ancora maggiore salubrità dei prodotti, facilmente coltivabili anche a livello domestico in mini-serre.

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