Raccolta olive
In molte zone d'Italia la raccolta delle olive è già cominciata. I cambiamenti climatici, le esigenze logistiche e la paura per l'arrivo della temutissima mosca spingono sempre più agricoltori ad anticipare di anno in anno la raccolta delle olive.
Ma esiste un metodo per stabilire con certezza quando raccogliere?
La risposta è si. Il momento migliore per la raccolta delle olive si ha quando l’invaiatura (cambiamento di colore del frutto dal verde al violaceo) è al 50-60%. Infatti, in questo momento ci sono una maggiore concentrazione di olio e di sostanze fenoliche responsabili delle qualità organolettiche e nutrizionali dell’olio.
L’invaiatura del 100% (olive nere) ha una resa maggiore in olio, ma ciò è dovuto solo ad una progressiva perdita d’acqua da parte della polpa interna dell'oliva.
L'inolizione, cioè la produzione di particelle di olio all'interno dell'oliva, è terminata verso settembre (a seconda della varietà e del clima), quindi successivamente le olive smettono di produrre olio e tendono solo a disidratarsi.
Quindi, con i raccolti tardivi, si otterrà un olio di oliva con intensità aromatiche molto ridotte, e con presenza di difetti organolettici, minore contenuto di sostanze fenoliche e maggiore acidità libera per eventuali attacchi di insetti o parassiti.

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