Pecore come tosaerba

La recente proposta dell'assessore all'ambiente del comune di Roma di utilizzare pecore e mucche per la cura del verde pubblico ha animato un vero e proprio dibattito. Ci sono diversi precedenti che dimostrano il grande successo in termini di resa e di risparmio economico: Berlino, Parigi, ma anche Ferrara e Torino.
I vantaggi economici non riguardano solo il taglio dell'erba, ma anche la disponibilità di concime organico, senza contare il punto di vista ecologico: nessun utilizzo di carburanti, quindi nessun inquinamento né ambientale né acustico dei mezzi a scoppio.
C'è, però, un rovescio della medaglia dal punto di vista delle pecore. Se queste sono destinate alla produzione di latte è opportuno offrire loro un'alimentazione controllata. Nessuno, infatti, può garantire la salubrità dell'erba, la totale assenza di inquinanti, diserbanti e piccoli rifiuti che possono finire nella catena alimentare. Non è raro, infatti, che vengano ingeriti mozziconi di sigaretta, tappi di bottiglia o altro, tanto che diversi allevatori fanno addirittura ingoiare agli animali delle calamite, che evitino agli oggetti metallici di finire nel secondo stomaco.

Comments (0)

Offri una Carta regalo

  
prodotto aggiunto alla lista
Prodotto aggiunto da confrontare