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- Martina Brescia
- IRRORAZIONE
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Sebbene il freddo uccida gran parte di insetti e batteri, molti di questi riescono a sopravvivere costruendosi dei ripari: è il caso della processionaria delle conifere (Thaumetopoea pityocampa) che crea un nido setoso di colore bianco sui rami.
Questo lepidottero colpisce soprattutto i pini, molto diffusi nell'area mediterranea ed in forma larvale è estremamente pericolosa per persone ed animali, a causa dei peli urticanti presenti sul suo corpo che possono provocare serie irritazioni cutanee, oculari e respiratorie.
In questo periodo può cominciare la lotta a questi insetti, contro i quali vige il decreto di lotta obbligatoria per cui i focolai di infestazione vanno segnalati al Servizio Fitosanitario Regionale, che deciderà le modalità di intervento:
- la raccolta e distruzione dei nidi che contengono le larve;
- l'azione di professionisti che sparano ai nidi con pallini da caccia, in modo da determinarne la rottura;
- la lotta chimica o microbiologica.
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