olivi Salento

Per la salvaguardia dell'importante patrimonio olivicolo salentino già duramente compromesso durante l'emergenza Xylella, si sta lavorando su diversi fronti in termini di ricerca.
Per la lotta a questo batterio, che potrebbe diffondersi su altre colture ed anche in altre zone, la ricerca sta lavorando combattendo gli insetti che lo diffondono, cercando molecole nemiche del batterio, cercando virus bomba e piante naturalmente immuni.
Finora sono state scoperte 2 varietà di olivo particolarmente resistente, anche se non del tutto immune: Leccino e Favolosa. L'individuazione di piante resistenti anche tra le varietà selvatiche, spinge la ricerca a tentare di salvare le piante secolari soprattutto attraverso gli innesti, oltre che con test di nuovi fitofarmaci, mirati a combattere non solo la Xylella, ma anche il suo principale vettore, la “sputacchina” Philaenus spumarius.

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