olive

A prescindere dal numero di olive che una pianta ha prodotto, la quantità di olio che ne verrà estratto dipende dalle piogge e dalle innaffiature tra agosto e settembre.


Determinante per la resa e la buona qualità delle olive è, infatti, la quantità di acqua che le piante assorbono in questo periodo, in cui avviene la cosiddetta “inolizione”, cioè la formazione dei grassi vegetali nella polpa, che daranno origine all'olio vero e proprio.
Eventuali pioggie o irrigazioni tra settembre e ottobre, magari possono far aumentare di volume le olive, ma ne compromettono la qualità e non aumentano la quantità di olio che sarà prodotta.


Di fondamentale importanza è anche il monitoraggio, attraverso le apposite trappole, della mosca olearia, che rischia di compromettere in maniera molto seria il raccolto.

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