L'ALMANACCO DI DICEMBRE 2018

Il mese di dicembre è caratterizzato dall'arrivo dell'inverno, il giorno 21 con il Solstizio d'inverno.
Per i popoli antichi segnava il ritorno della luce, per via dell’allungamento delle giornate, e ciò dava luogo a feste e riti legati al sole e alle divinità ad esso collegate, come la festività cristiana di Santa Lucia il 13 dicembre, considerata portatrice della luce.
Sempre alla luce è legata anche la festività del Natale, ispirata da quella pagana del Sol Invictus.

Quest'anno, durante il periodo natalizio, sarà visibile una stella cometa, la 46P/Wirtanen, la più visibile degli ultimi 6 anni. Il 12 dicembre raggiungerà il punto più vicino al sole, quando apparirà grande due volte la luna ed il 16 dicembre si avvicinerà al nostro Pianeta, arrivando ad un minimo di 11,5 milioni di chilometri.

Il periodo di luna calante è adatto per la lavorazione della carne per produrre salumi ed insaccati, è propizio anche all'imbottigliamento di vini dolci e da invecchiamento.
È possibile effettuare delle semine in semenzaio, in cassoni o in tunnel di protezione, in modo che le sementi possano svilupparsi protette dal gelo.
Nel periodo di luna crescente è possibile seminare radicchio e altre cicorie, lattughe e tutte le varietà da taglio come valerianella, rucola, spinaci.
In luna calante tutto ciò che può essere raccolto nei mesi successivi, come piselli, spinaci, fave, aglio, cipolla, melanzane, ravanelli, scalogno ed aromatiche.
Questo è il periodo opportuno per proteggere agrumi ed altre piante delicate con teli di tessuto non tessuto (TNT) in vista delle gelate invernali.