vigna danneggiata

La primavera per gli agricoltori italiani sta rappresentando un periodo di forte crisi idrica. Dal nord al sud si è verificato un calo delle piogge del 47% rispetto alla media annuale, fino ad arrivare addirittura al 72% in alcune zone. Dopo un inverno caratterizzato da scarse precipitazioni e la forte siccità di marzo, che si attestava su un calo delle precipitazioni del 53%, secondo le stime effettuate da Coldiretti la situazione rischia di peggiorare soprattutto al nord.
A pagarne le spese sono soprattutto i vigneti già gravemente compromessi da grandine e gelate, che ora si trovano a dover fronteggiare anche la siccità.

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